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VISIONARI ...
Sono coloro che hanno un "modo di vedere" diverso dagli altri,
un concetto -o idea personale- che si ha "propria" in merito a qualcosa,
visionario è chi ha delle prospettive, delle apparizioni soprannaturali, oppure,
chi ha delle allucinazioni visive e c'è chi li etichetta a santoni,
chi li reputa fanatici e chi, addirittura, li crede soggetti paranoici.
Io sono un "Visionario", pensate di me ciò che più vi aggrada,
chiamatemi come volete ...
Sono un "Visionario" perché vedo il Mondo con occhi diversi dal resto del Mondo,
mia Madre e mio Padre me l'hanno sempre detto: "Tu sogni ad occhi aperti."
Ho sempre sognato, anche ad occhi chiusi, perché il Mondo degli uomini,
così com'è, non mi è mai piaciuto.
quello animale è meraviglioso,
se solo potessimo assomigliare di più alle "bestie",
potremmo scoprire che in fondo, non siamo così civili.
la visione è la parte migliore della prospettiva,
vivere in prospettiva è vivere tridimensionale,
preferisco vivere con il rischio di farmi male e di morire una sola volta,
piuttosto che non vivere con il rischio di morire per sempre ...
Sono una brutta persona, lo so, ne sono consapevole,
tuttavia vi rivelo un segreto, io non sono nato così,
sono stato costruito così dal Mondo,
da quel Mondo degli uomini perbene che descrive
con precisione il grande Arthur Schopenhauer.
quel filosofo il filosofo tedesco del XIX secolo per cui la vita era come
“un pendolo che oscilla incessantemente fra noia e dolore” e
“il mondo è un inferno e gli uomini sono da un lato le anime torturate e dall'altro i diavoli”,
il quale, tuttavia, ha dato il meglio di se descrivendo l'animo della società moderna
"Provare invidia è umano, assaporare la gioia per il danno altrui è diabolico"
Purtroppo sono diventato ciò che mi hanno fatto, forse sono addirittura
peggiorato o migliorato nella riuscita del loro piano malvagio.
Eppure questa metamorfosi, questa mia dolorosa trasformazione ha dato vita
al personaggio che oggi scrive le emozioni del mondo,
quindi, il peso di essere diventato vuoto e oscuro come Dracula
è un peso che solo io devo portare e voi,
voi, godetevi le massime che questa sofferta mutazione
ha regalato al mondo ...
Non sono né triste né depresso ...
Ciò che sono è affar mio, meglio non scoprirlo ...
Essere "diversi" è una condanna,
in pochi sanno realmente sopportare il peso della vita.
Il resto del Mondo sopporta a malapena se stesso ...
Buone letture ...
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